Nuove norme sanità calabrese, Occhiuto: "Vinta battaglia col Governo, altre novità nel decreto PNRR"

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Il presidente Roberto Occhiuto
  03 dicembre 2021 11:10

"È stata una battaglia con il governo ma alla fine l’abbiamo vinta. Ci sono tante novità positive che danno qualche strumento in più al commissario della sanità. Ce ne saranno altre nel decreto PNRR che il Parlamento sta esaminando". Così il presidente della Regione Roberto Occhiuto sulle nuove norme appena approvate in Senato che intervengono sulla sanità calabrese (LEGGI QUI I DETTAGLI) Occhiuto oggi ha parlato in un incontro in Cittadella con i vertici delle Asp. Poi intercettato a margine di un evento in Prefettura il presidente ha indicato più dettagli. "C'è stata un'interlocuzione fitta col il governo, con il Mef, con la Ragioneria generale dello Stato, con il ministero della Salute fino alle 2 di notte nei giorni precedenti all'approvazione dell'emendamento. Abbiamo trovato un punto di caduta che io giudico soddisfacente perché la struttura del commissario avrà 40 persone che lo affiancheranno. Alcuni esperti che può scegliere il commissario. Soprattutto ci sono tre norme molto importanti. Una mi permette di nominare nel dipartimento della Salute, che è il cervello della Sanità regionale, dei dirigenti esterni e anche dalle aziende sanitarie. La seconda cosa è la sospensione delle procedure esecutive. Nessun pignoramento e nessun atto ingiuntivo fino al 2026. La terza cosa è la sospensione della mobilità passiva che ci consente di fare cassa".

Sempre a Palazzo Madama nella giornata di ieri c'è stata la proclamazione di Tilde Minasi che a questo punto deve scegliere fra il Senato e il posto in Giunta regionale. Occhiuto ha affermato: "Le ho detto che sarei contento se rimasse a lavorare nel governo regionale ma deve scegliere la Minasi".

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Sulla campagna vaccinale ha detto: "Bisogna accelerare quanto più possibile sulle vaccinazioni. Sono contento perché in questi giorni abbiamo superato il target che Figliuolo ci aveva dato però è un lavoro che deve proseguire. Sto monitorando costantemente l’attività delle Asp e dei dipartimenti di Prevenzione. Stiamo pensando anche ad altri strumenti per le vaccinazioni e dobbiamo prepararci dal 16 dicembre quando si comincerà con la vaccinazione dei più piccoli. Stiamo pensando a degli hub temporanei vicino alle scuole".

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