Tonino Russo, segretario reggente UST Cisl Magna Graecia e Fabio Blandino, Segretario Filca Cisl Calabria: "Accertare eventuali responsabilità e ripristinare la legalità, perché sia concretamente attuato il progetto Versace ed evitate nuove tragedie ambientali".
18 dicembre 2020 19:41Su rete ospedaliera e edilizia sanitaria, la Cisl chiede, subito dopo le festività, un "tavolo di confronto con il commissario della Sanità Longo".
"Ancora una volta – dichiarano Tonino Russo, segretario reggente dell’UST Cisl Magna Graecia (nonché Segretario generale di Cisl Calabria) e Fabio Blandino, segretario di Filca Cisl Calabria – dobbiamo registrare come la problematica della costruzione del nuovo ospedale di Vibo debba occupare lo spazio della cronaca: oggi a causa del sequestro, da parte della Guardia di Finanza, dei lavori di messa in sicurezza dell’area del cantiere".
"Aspettiamo fiduciosi - dicono - che sia fatta piena luce, grazie alle indagini in corso, per accertare eventuali responsabilità e ripristinare la legalità, perché sia concretamente attuato il progetto Versace e siano evitate nuove tragedie ambientali".
"Tuttavia - aggiungono - è grave che un’opera preliminare di contenimento del dissesto idrogeologico, già non prevista nel progetto iniziale del nuovo ospedale e che sarebbe dovuta essere realizzata entro 180 giorni dalla consegna dei lavori, a distanza di 2 anni ancora non sia stata ultimata, con notevoli disagi anche per la viabilità in una zona che comprende lo svincolo autostradale".
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