Oliverio insiste con la "guerra" al Decreto Calabria: "Il nuovo governo lo sospenda"

Nel corso dell’incontro con i sindaci calabresi sul Bando per il recupero e la valorizzazione dei borghi, il Presidente della Regione, Mario Oliverio, ha colto l’occasione per parlare dell’emergenza sanitaria in Calabria e ha rinnovato l'appello al suo partito, il Pd, e al nascente governo nazionale perché sospenda immediatamente “il Decreto Calabria che nella nostra regione ha creato un disastro”.

“Vi propongo -ha poi detto il Presidente Oliverio rivolgendosi ai Sindaci- di far partire da qui un forte allarme per una situazione che è diventata davvero drammatica. Non è più possibile tollerare oltre questo stato di cose. Se le cose non cambieranno invito tutti i sindaci e i Comuni alla mobilitazione. Noi dobbiamo guardare all’interesse della Calabria. Non chiediamo né poltrone né incarichi, ma provvedimenti urgenti e tempestivi perché nella sanità calabrese si determini una svolta. Chiediamo che si sblocchino immediatamente le assunzioni di medici e paramedici (nella nostra sanità mancano quattromila unità) e si assumano provvedimenti urgenti per investire nella sanità calabrese e perché i cittadini calabresi si possano curare”.

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