"Operazione Maestrale", Fausto Melluso torna in libertà

Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha rimesso in libertà Fausto Melluso, coinvolto nell'operazione denominata "Maestrale" sfociata nel maxi blitz  coordinato  dalla Direzione Distrettuale Antimafia di CZ, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, con l’impiego di oltre 600 militari.

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Accolte, le  richieste degli avvocati Sandro D’Agostino e  Giovanni Vecchi.

L’annullamento riguarda i due capi di incolpazione cautelare (estorsioni aggravate dalle modalità mafiose) che avevano raggiunto l’indagato, ritenuto dall’accusa come l’anello di congiunzione dell’ipotizzata ‘ndrina di Briatico con il Villaggio turistico Green Garden, presso il quale  Melluso era assunto quale manutentore. L’idea accusatoria era quella per cui tramite l’indagato venisse imposto alla dirigenza della predetta struttura turistica l’assunzione di dipendenti e fornitori.

Melluso, che era ai domiciliari, aveva contestato le accusa già durante l’interrogatorio di garanzia, durante il quale aveva reso dichiarazioni dettagliate in merito agli accadimenti contestati. La difesa ha corroborato le dichiarazioni difensive attraverso indagini difensive, risultate determinanti per ottenere l’annullamento della Ordinanza di custodia cautelare e la completa remissione in libertà dell’indagato.

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