Opportunità di rinegoziare i mutui per i Comuni, il gruppo Cerisano Rinnovamento e Futuro sollecita l'Amministrazione comunale "a far presto"

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images Opportunità di rinegoziare i mutui per i Comuni, il gruppo Cerisano Rinnovamento e Futuro sollecita l'Amministrazione comunale "a far presto"

  18 maggio 2020 08:52

"La Cassa depositi e prestiti, lo scorso 23 aprile, ha emanato la Circolare n. 1300 con la quale offre ai comuni l'opportunità di rinegoziare i mutui, consentendo ai Comuni di pagare, per il 2020, esclusivamente la quota di interessi dei mutui che hanno in corso, mentre la quota capitale verrà pagata nei prossimi anni. Ciò con l'obiettivo di creare liquidità immediata utile a fronteggiare una crisi che rischia di essere davvero lunga".

Il Gruppo  "Cerisano Rinnovamento e Futuro" spiega che "da tempo che invitiamo l'amministrazione comunale di Cerisano a fare presto ma ogni tentativo risulta vano, eppure lo  Stato e la Regione la stanno mettendo nelle condizioni di poter agire. Questa operazione di rinegoziazione deliberata da CDP riguarda esclusivamente le posizioni di prestito di propria titolarità e prevede caratteristiche peculiari, mentre quella prevista dall'art. 112 del Decreto Cura Italia si riferisce ai soli prestiti gestiti da CDP per conto del MEF e per un risparmio utile al ?nanziamento di interventi utili a far fronte all'emergenza COVID-19".

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"È dal sei maggio che con una delibera di Giunta si rende possibile richiedere tale opportunità eccezion fatta per i prestiti intestati ad Enti morosi o in condizione di dissesto ?nanziario per i quali non risulti adottato, al momento della domanda di rinegoziazione, il decreto del Ministro dell’interno di cui all’articolo 261, comma 3, del TUEL e per prestiti intestati ad Enti che non abbiano approvato il bilancio di previsione 2020 (art. 163 TUEL). È vero, si ha tempo ?no al 27 maggio per aderire, ma il tempo stringe e ancora non si hanno notizie provenienti dal nostro comune. Un immobilismo preoccupante, che denota la solita scarsa attenzione ai bisogni del paese. Non bisogna- spiegano -  sempre ridursi all'ultimo giorno utile. Non solo è necessario fare presto ma anche utilizzare le somme risparmiate quest'anno in maniera trasparente e improntate sulle reali necessità del tessuto socio-economico di Cerisano.  Per quanto concerne il trasferimento di oltre 10 milioni di euro destinati al finanziamento delle spese per le prestazioni socioassistenziali, come deliberato dalla Giunta regionale, siamo più sereni in quanto la somma sarà immediatamente assegnata ai Comuni capiambito, i quali la "muoveranno" anche verso le amministrazioni dormienti come quella di Cerisano". 

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