Paola, minacce ed estorsioni per ottenere parte del tonno pescato: 4 arresti

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Paola, minacce ed estorsioni per ottenere parte del tonno pescato: 4 arresti
Guardia di Finanza, foto di archivio
  30 gennaio 2020 09:25

 

Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’indagine coordinata dal Procuratore della Repubblica di Paola, dott. Pierpaolo Bruni e dai Sostituti Procuratori dott.ssa Rossana Esposito e dott.ssa Teresa Valeria Grieco, militari della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Paola, dott.ssa Rosamaria Mesiti, nei confronti di nr. 4 persone, indagate per i reati di estorsione aggravata, per aver commesso il fatto in più persone e/o con un’arma (pistola) e da soggetto sottoposto a misure di prevenzione con provvedimento definitivo.

Banner

Le indagini, svolte dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera, hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario nei confronti degli indagati, in relazione alle attività di disturbo perpetrate nei confronti di alcune tonnare nelle giornate del 27, 28 e 29 maggio 2018, durante le autorizzate attività di pesca al “tonno rosso”, effettuate nelle acque a ridosso delle coste dell’alto tirreno cosentino.

Banner

L’attività di disturbo e intimidazione, posta in essere a bordo di piccole imbarcazioni da diporto, era finalizzata ad ottenere illecitamente – mediante minacce, anche con arma da fuoco (pistola) – una parte del pescato.

Banner

Le operazioni di servizio, in virtù di molteplici e specifiche chiamate di soccorso degli equipaggi dei vari pescherecci, sono state condotte in stretta sinergia dai militari della:

? Stazione Navale – Guardia di Finanza di Vibo Valentia;

? Sezione Aerea – Guardia di Finanza di Lamezia Terme (CZ);

? Compagnia Paola e Tenenza di Cetraro,

nonché personale della Guardia Costiera di Cetraro (CS).

Gli elementi acquisiti a seguito degli interventi sono stati sviluppati pianificando una serie di attività di polizia giudiziaria, finalizzate alla ricostruzione delle vicende e all’individuazione degli autori delle estorsioni.

All’esito delle investigazioni, gli autori delle fattispecie delittuose – di cui nr. 2 già gravati da provvedimenti della “sorveglianza speciale” in relazione a precedenti condanne definitive per gravi delitti (associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, tentata estorsione, detenzione illegale di armi e rapina) – sono stati identificati e denunciati in ordine alla commissione dei reati p. e p. dagli artt. 56, 110, 629, commi 1 e 2, del C.P., ovvero l’estorsione di tonni dal peso complessivo di circa 1000 kg.

Ulteriori dettagli dell’indagine verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, prevista alle ore 10:15 di oggi 30 gennaio 2020, presso la Procura della Repubblica di Paola, sita in Paola (CS) Via G. Falcone e P. Borsellino n. 9, alla quale interverranno il Dott. Pierpaolo Bruni, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Paola, il Col. Danilo Nastasi, Comandante Provinciale Guardia di Finanza Cosenza, il Ten. Col. Alberto Catone, Comandante del R.O.A.N. di Vibo Valentia ed il Ten. di Vascello CP Antonino Saladino.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner