Passepartout: iniziato il processo a Catanzaro contro Oliverio e Occhiuto. Il Governatore chiede il legittimo impedimento

Il difensore di Oliverio ha chiesto il differimento perché impegnato nella direzione nazionale del Pd

È iniziato da pochi minuti nel Tribunale di Catanzaro il processo contro il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e il governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio. 

Il difensore di quest’ultimo, Vincenzo Belvedere, ha chiesto al giudice dell’udienza preliminare, Alfredo Ferraro, il legittimo impedimento per il suo assistito, impegnato nella direzione nazionale del Partito Democratico. 

Il giudice si è riservato ed è entrato in camera di Consiglio per decidere su questa richiesta e sulle altre per difetto di notifica. 

È l’inchiesta Passepartout, che vede coinvolti politici, alti dirigenti regionali, tecnici e imprenditori. 

Nelle carte i lavori della  metropolitana leggera di Cosenza-Rende e del nuovo ospedale del capoluogo bruzio: gli inquirenti sospettano che per entrambi i casi siano state messe in atto delle turbative d’asta, abusi d'ufficio, frodi nelle pubbliche forniture

In totale sono 20 gli indagati: Mario Oliverio, 66 anni, presidente della Regione Calabria;Nicola Adamo, 62 anni, ex consigliere regionale; Luigi Incarnato, 64 anni, commissario della Sorical, la società di gestione delle risorse idriche regionali; Mario Occhiuto, 55 anni, sindaco di Cosenza; Luca Morrone, 41 anni;Luigi Giuseppe Zinno, 65 anni, ex dg regionale dei Lavori Pubblici; Giuseppe Lo Feudo, 64 anni; Pietro Ventura, 53 anni, Rocco Borgia, di 75 anni; Antonio Capristo di 60 anni; Giuseppe Trifirò, 58 anni; Tito Nulli Berti di 63 anni; Santo Marazzita di 56; Pasquale Gidaro di 52; Arturo Veltri, di 37 anni; Giulio Marchi di 69 anni; Armando Latini65 anni; Giovanni Forciniti di 55; Fortunato Varone di 42; Eugenia Montilla, di 56 anni.

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