"Passo di Salto", 16 condanne e 4 assoluzioni in primo grado per i padroni dello spaccio a sud di Catanzaro

di EDOARDO CORASANITI

E' la prima sentenza del processo che nasce dell'inchiesta della Procura di Catanzaro denominata "Passo di Salto". A pronunciarla è il giudice Claudio Paris di fronte a numerosi imputati a piede libero e detenuti. 

In totale, sono 16 i condannati per il processo che ha consentito di mettere in luce una presunta organizzazione criminale che sarebbe stata guidata da Santino Mirarchi, attuale collaboratore di giustizia dal 2016 e che avrebbe gestito il traffico di sostanza stupefacente nella zona sud di Catanzaro.

Le persone coinvolte sono ritenute responsabili a vario titolo dei reati di produzione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Le condanne:

Attinà Luigi, 9 anni;

Catalano Ignazio, 16 anni;

Di Marino Fabio, 8 anni;

Donnemma Sebastiano,  10 anni;

Falcone Domenico, 16 anni;

Fera Rosario Salvatore, 9 anni e 10 mesi;

Fiorentino Anthony, 2 anni e 8 mesi e 11,556 euro di multa;

Frongia Alex, 15 anni e 1400 di multa;

Gesualdo Giuseppe Manuel, 2 anni e 4200 euro di multa;

Granato Alessandro, 8 anni;

Kane Leye, 13 anni;

Mirarchi Santo, 9 anni;

Pelle Sebastiano, 10 anni;

Pizzata Francesco, 9 anni;

Procopio Vincenzo, 9 anni;

Voci Davide, 10 anni

Tutti gli imputati, ad eccezione di Giuseppe Gesualdo Manuel e Fiorentino Antony, sono interdetti dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante la pena.

Assolti perché il fatto non sussite:

Abruzzese Maurizio;

Assolti per non aver commesso il fatto:

Niciforo Francesco Alex;

Cara Paolo;

Paone Gigino.

Nel collegio difensivo risultano gli avvocati: Maria Aiello, Alessandro Guerrieri, Nicola Tavano, Emanuele Papaleo.

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