di GIORGIA RIZZO
Lauree senza pubblico e nel rispetto delle direttive date dal Governo nei giorni scorsi a causa dell'emergenza Coronavirus. Succede all'Università della Calabria a Rende (Cosenza), come nel resto delle Università d'Italia.
Tutto nella norma, pare. Almeno durante le sedute, all'interno delle aule, dove il candidato si confronta solo con la propria commissione d'esame e a debita distanza dagli altri laureandi.
Fatta la proclamazione, però, i festeggiamenti sono quelli di sempre. Dolcetti e congratulazioni da parte dell'intera famiglia, con parenti di tutte le età. Ovviamente in barba a tutte le precauzioni sanitarie e igieniche del caso e proprio all'interno del campus.
La laurea, si sa, è importante. E non sarà certo una situazione di emergenza a livello mondiale, e in particolar modo nazionale, a far desistere mamme, nonne e zie dal celebrare l'evento. Con tanto di baci e abbracci.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736