Premio Barbieri espressione modello Altomonte, Coppola: "Riconoscimento che parla di territorio"

"Se Altomonte è diventata riferimento in Calabria e nel Sud  lo deve anche all'impegno, alla passione ed all'investimento della Famiglia Barbieri che, insieme a tanti altri imprenditori ed ex amministratori, è riuscita ad esportare un vero e proprio modello di sviluppo locale e di marketing territoriale. Questo Premio che parla di territorio, identità, valorizzazione delle tradizioni e cultura, è un piccolo seme destinato a crescere ed a portare il suo messaggio in tutti gli angoli del mondo. I prestigiosi premiati hanno fatto e faranno molto di più di quanto hanno fatto tanti governi nazionali e regionali. Ringrazio tutti per aver saputo trasformare ambizioni, progetti e sogni, individuali, familiari e collettivi, in una realtà comune".

È quanto ha dichiarato il Primo Cittadino di Altomonte Città d'Arte Giampietro Coppola intervenendo nei giorni corsi al Premio Nazionale Barbieri 2019 – Identità ed Emozioni per lo Sviluppo,  ospitato nella gremita sala di Palazzo Giacobini nel corso della quale sono stati ripercorsi e condivisi, tra immagini, ricordi, risultati ed emozioni, i primi 50 anni dell’esperienza imprenditoriale e familiare avviata da Italo e Berta (genitori di Enzo) nel novembre 1969 con l’Hotel Barbieri. 

9 i premiati dell'edizione 2019: Flavio Stasi, Sindaco di Corigliano-Rossano; Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera, Capitale Europea Cultura 2019; Angelo Coccaro detto Alì, patron dell’Osteria La Piazzetta di Valle dell’Angelo (Sa); Alessandro Rosati, produttore di capperi di Salina (Me); Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania; Mimmo Cavallaro, Cantautore e Musicista; Ottavio Cavalcanti, già ordinario di Storia delle Tradizioni popolari presso l’Unical; Joshua Gaspero, già President & CEO of Harlequin Publishing Chairman of Readers Digest Young Families e, come Premio Speciale alla Memoria, a Costantino Belluscio, già Sindaco di Altomonte (1975-2004), ritirato dalla Consorte, Signora Menina Rende Belluscio.  

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