Project Financing sulla depurazione nel Cosentino, Granata: "Chiederemo un incontro al neo Assessore Calabrese"

"In seguito alla mia nota del 04/12/2018 nella mia qualità di Presidente/L.R.P.T. del consorzio Valle Crati e del RUP, protocollo n°1853 e del 31/05/2024 protocollo n°914, risultate ad oggi incredibilmente inevase, e nell’atto aggiuntivo del 30/06/2020, Repertorio n°100, il rup ha  sollecitato ancora una volta il rilascio della proroga della convenzione in oggetto. Finanziamento Delibera CIPE n. 60/2012. Piano Nazionale per il Sud. Interventi straordinari nel settore fognario e depurativo finalizzati al superamento delle criticità connesse alla procedura di infrazione n. 2004/2034.

Affidamento in project financing della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per l'adeguamento tecnologico e funzionale delle opere di collettamento e dell'impianto di depurazione consortile sito in C/da Coda di Volpe del Comune di Rende (CS) nonché della gestione tecnica ed operativa del servizio di depurazione e collettamento dei Comuni facenti parte dell'agglomerato "Cosenza-Rende". Convenzione rep. n. 1495 del 05/11/2014 e Decreto Dirigente Settore Protezione dell'Ambiente e Qualità della Vita del Dipartimento Ambiente e Territorio n. 7215 del 10/07/2015. Anche L’autorità ha invitato il Dipartimento Ambiente ad esprimersi  in merito alla proroga della convenzione come disciplinato dall’art. 15 della convenzione rep 1495 del 05.11.2015 . C’è bisogno di celerità negli atti che deve effettuare il Dipartimento Ambiente per iniziare i lavori del  project financing e uscire dall’infrazione comunitaria.

Chiederemo a breve un incontro con l’Assessore All’ambiente Giovanni Calabrese per rappresentare i ritardi nel corso degli anni del Dipartimento Ambiente, che se non adempiuti creeranno notevoli danni nel settore ambientale, anche relativi alle sanzioni della comunità europea".

Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

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