Pronto soccorso Cosenza, l'ospedale cerca laureati per attività di supporto a 50 euro all'ora

Risolvere la complessa situazione del pronto soccorso dell'ospedale Annunziata di Cosenza è uno, se non il principale obiettivo del commissario straordinario Vitaliano De Salazar.

Oltre all'organizzazione, c'è anche una questione della carenza di personale. Così l'azienda ospedaliera ha deciso di adottare un avviso per stipulare contratti libero-professionali con laureati in medicina e chirurgia. Svolgeranno attività di supporto al pronto soccorso per 50 euro all'ora. 

L'avviso prevede che i "rapporti di lavoro autonomo potranno essere stipulati prevedendo le seguenti condizioni: durata massima: 12 (dodici) mesi, dalla data di inizio attività.  Attività a potenziamento dei turni diurni, notturni, festivi e prefestivi nell’ambito dell’U.O.C. Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso di questa Azienda. Le predette attività devono essere svolte a supporto dell’attività clinica nella gestione dei pazienti prevalentemente a bassa complessità". "Il Direttore dell’Unità Operativa - si legge ancora - valuterà le competenze acquisite progressivamente estendendo eventualmente l’attività anche a codici di complessità maggiore" e ancora: 
"l’attività e l’impegno professionale dovranno essere commisurati alla
complessità e alla continuità delle prestazioni oggetto del contratto e dovranno essere articolati in maniera flessibile, compatibilmente con il servizio erogato nell’ambito della struttura interessata (fino a un impegno massimo di 38 ore settimanali)". (g.r.)

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