Regionali. Ettore Rosato (Iv): "Discontinuità rispetto ad Oliverio. Siamo attrattivi verso gli elettori e amministratori di Forza Italia"

"Intanto vediamo cosa succee in questa regione. Mi sembra che ci sia tanta confusione politica", così Ettore Rosato all'evento poltico, a Catanzaro, del partito Italia Viva, di cui è il coordinatore nazionale. "Abbiamo depositato il nostro simbolo un mese fa. Siamo preoccupati perché al massimo si parla soltanto di nomi: ci vorrebbe un'idea, un progetto in discontinuità rispetto a quanto accaduto in questi anni in modo da rilanciare questa terra. "Senza sapere chi sono i candidati", ancora non ci si sbilancia. 

Le fibrillazioni nel Movimento 5Stelle dopo il voto sulla piattaforma Rousseau che ha bocciato la linea della "pausa elettorale" in Emilia Romagna e Calabria indicata dal capo politico Luigi Di Maio. Per Rosato (Iv è nella maggioranza assieme a Pd e 5S): "Non ci saranno conseguenze. Sono cose completamente separate. Il M5S ha le sue procedure e le rispettiamo". Rosato poi aggiunge sulle quotidiane polemiche con il Partito democratico: "La nostra preoccupazione è di fare le cose bene. Un governo che risolve i problemi. Ogni giorno stiamo aiutando questo governo a fare scelte che tolgano armi a Salvini per fare la sua campagna elettorale fatta di demagogia. Sulla tassazione noi lo diciamo con questa consapevolezza: aumentare le tasse è sbagliato. Non aiuta l'economia e nemmeno una corretta gestione dello Stato". 

L'unico candidato in campo in Calabria (Oliverio) tira un'altra risposta: "Serve discontinuità. Il presidente Oliverio, in questi mesi, avrebbe dovuto lavorare per costruire una candidatura credibile che tenesse conto anche delle cose positive fatte in questi anni ma che rilanciasse nella consapevolezza degli errori e le cose su cui non si è lavorato con competenza. Poteva essere un regista di questo processo, invece mi pare che non sia così. Continuando a proporre la sua candidatura non aiuta a tenere unito lo schieramento (quello del centrosinistra, ndr) che poteva allargarsi. Anche perché non esiste più un centrodestra né a livello nazionale né in Calabria. Esiste una destra a guida di Salvini, Meloni e Casapound che hanno un progetto che parla tutto al nazionale. Salvini non ha mai fatto niente per questa terra, al massimo verrà a prendere i voti".

E su Forza Italia: "Non stiamo andando a pesca. Stiamo costruendo un partito e quindi contiamo che ci siano personalità ed elettori che arrivino da tante forze politiche che sono deluse dalla politica più interessata agli organigrammi che ai contenuti, ecco noi siamo alternativi a questo. Pensiamo di essere attrattivi per molti elettori e molti amministratori di Forza Italia. C'è tanta voglia di fare e entusiasmo per il nuovo progetto. Siamo al servizio di questa regione".

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