Regionali. Francesco Aiello presenta il programma del Movimento 5 Stelle (VIDEO)

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Auddino, Melicchio, Aiello, Tucci e Scutellà
  03 gennaio 2020 20:12

di PAOLO CRISTOFARO

Francesco Aiello, il candidato alla Presidenza del Movimento 5 stelle, ha presentato il programma elettorale nella Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro. Il docente all’Università della Calabria è la figura scelta dai pentastellati per tentare l’ingresso alla Cittadella, sostenuto da due liste. Presenti alcuni tra i principali esponenti del Movimento 5 stelle in Calabria e alcuni dei candidati della lista civica in appoggio a quella strettamente pentastellata. Aiello ha parlato della necessità di sprigionare la "massa di energie" per cambiare la Calabria con un programma struttura in dieci punti: Sanità; Legalità; Lavoro; Turismo; Trasporti e Mobilità;  Amministrazione Regionale; Ambiente e Beni Comuni; Agricoltura; Scuola; Formazione e Cultura e Energia.

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“Sono emozionato, ma contento” ha detto in apertura Paolo Parentela. “Ringrazio tutti i gruppi locali per il supporto, le associazioni e tutti coloro che ci stanno aiutando e che hanno lavorato e lavorano per il Movimento 5 stelle, per dare una possibilità in più a queste regione” ha continuato.

“Bisogna ridare dignità ad un settore importante per la nostra terra: il turismo” ha spiegato invece Anna Laura Orrico. “Chi governa questa regione non può non considerare le bellezze e le risorse paesaggistiche e culturali della Calabria. Dobbiamo puntare ai viaggiatori, a chi può portare ricchezza perché a caccia di bellezza che noi possiamo e dobbiamo offrire”.

 

“I finanziamenti arrivano, anche dal nostro governo centrale, per la Calabria. E ne sono arrivati. Li avete visti? Non sono stati impiegati adeguatamente. Bisogna saper utilizzare le risorse concretamente e in maniera mirata, non per favorire le solite logiche clientelari e i soliti circoli viziosi” ha affermato invece Giuseppe d’Ippolito.

“Dobbiamo bloccare i soliti favoritismi e le solite logiche di aiuto agli amici degli amici. Con noi questo non funziona” ha tuonato Elisa Scutellà. “Nessuna inchiesta grave ci ha mai riguardati. Nessuno tentativo di corruzione è stato tentato nei nostri confronti fino ad ora” ha spiegato invece Riccardo Tucci. “Abbiamo anticorpi che potranno consentirci di operare, anche in Calabria, senza entrare nelle vecchie logiche del sistema”.

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