Regionali. Il M5S parteciperà alle elezioni in Calabria. A favore il 70,6% dei votanti

Il Movimento Cinque Stelle parteciperà alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna ed in Calabria. A votare "no" alla pausa elettorale (e quindi esprimendo l'intenzione di concorrere) è stato il 70,26% degli iscritti. Sono state espresse 27.273 preferenze su un totale di 125.018 aventi diritto al voto. 

Nonostante Di Maio avesse indicato di prediligere lo stop per preparare meglio gli Stati generali (a marzo) ha prevalso la volontà di prendere parte alle competizioni elettorali del prossimo 26 gennaio. In giornata, la quasi totalità dei parlamentari calabresi si era espressa contro la posizione del capo politico pentastellato

DI MAIO: "IL CANDIDATO LA PROSSIMA SETTIMANA". AIELLO IN POLE- Dopo la pubblicazione dei risultati è arrivato il commento di Di Maio che ha annunciato che i candidati saranno individuati la prossima settimana.Anche se a questo punto dovrebbero aprirsi le porte per il docente universitario Francesco Aiello, indicato nei giorni scorsi dai parlamentari calabresi come candidato governatore. Fuori da Palazzo Chigi, Di Maio ha detto che in Calabria "c'è già un candidato civico". Prima su Facebook aveva scritto "In Emilia Romagna e in Calabria ci presenteremo e i parlamentari e i consiglieri regionali mi hanno chiesto di correre da soli. Alcuni avevano espresso delle perplessità e anche contrarietà rispetto a votare sulla nostra piattaforma.Ma noi siamo il MoVimento 5 Stelle e questo è quello che facciamo quando dobbiamo prendere una decisione importante", ha spiegato il capo politico pentastellato. 

PARENTELA RITIRA LE DIMISSIONI DA COORDINATORE- Il deputato M5S Paolo Parentela, cui i suoi colleghi parlamentari, i portavoce comunali calabresi e il capo politico pentastellato, Luigi Di Maio, hanno appena chiesto di ritirare le dimissioni dall’incarico di coordinatore della campagna elettorale in Calabria, date stamani – rammenta il parlamentare – «come gesto di coerenza per non aver condiviso la scelta di estendere la consultazione agli iscritti di ogni regione». «Ringrazio i colleghi, i consiglieri comunali 5 Stelle e il nostro capo politico – conclude Parentela – per la stima che mi hanno espresso e ritiro le dimissioni perché credo che sia giusto e doveroso presentarci uniti, compatti e determinati a recuperare il tempo perso. Ora dobbiamo coinvolgere e convincere i tantissimi calabresi onesti della bontà delle nostre proposte e della capacità, che abbiamo, di ricostruire la Calabria partendo dall’ascolto, dall’umiltà, dall’esempio e dalla concretezza».

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