Regionali, Occhiuto chiederà le primarie. Nel centrodestra regna ancora l'incertezza

pezzo politico

di ENZO COSENTINO

La politica calabrese ora i binocoli li punta sulle elezioni regionali. In tutti i partiti e schieramenti di possibili coalizioni esistono situazioni confuse e da chiarire. I conti dal punto di vista politico non tornano in casa di nessuno. Per di più i partiti locali sono alla finestra in attesa di conoscere le decisioni che prenderanno i rispettivi livelli nazionali. E in questa attesa le voci si sprigionano in libertà.

Iniziamo al loro interno un tour cominciando dal centrodestra. Si è formalmente ricompattato sullo slogan “uniti si vince”. Bisogna attendere, per delineare la situazione calabrese per quanto concerne la candidatura a presidente della regione come sarà definita la spartizione delle regioni in corsa per il rinnovo degli organismi istituzionali. La Calabria sarà assegnata a Forza Italia o a Fratelli d'Italia? Il nodo è in FI, che ha al suo interno ha diversi big interessati ad avere la Campania. Significa che in tal caso la Calabria resta libera per FdI. E’ questo al momento il gioco dei bussolotti.

Ma in Calabria Forza Italia non è esente da problemi nel caso le spettasse esprimere la candidatura. E’ vero che da tempo gli organismi regionali di Partito si sono pronunciati per l’attuale sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che è in piena campagna elettorale. Ma nonostante alcune sue dichiarazioni concilianti il sindaco del capoluogo di Regione, Sergio Abramo potrebbe essere interessato alla candidatura. Scenario non improbabile di una sfida fra i due sindaci. Intanto Mario Occhiuto a prescindere se FI confermi la candidatura si prepara a chiedere le “primarie” indette con proprio decreto dal presidente Oliverio (lo ha fatto per atto dovuto per legge ma il Consiglio non ha votato la variazione di bilancio per la copertura di spesa:come andrà a finire?). Se FI non dovesse indirle (perché viene meno il suo interesse per la Calabria) il sindaco di Cosenza resterà egualmente in campo candidandosi in proprio, appoggiato da una gruppo di liste civiche già pronte. Appuntamento alle prossime novità.

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