Regionali, Salvini: "Vinciamo pure in Calabria. Occhiuto no. Sindaci bravi, in Calabria, Forza Italia ce li ha"

 «Poi se Forza Italia sceglie il candidato giusto in Calabria, il 26 maggio si vince pure lì». A tirare la lunga volata verso le prossime regionali calabresi, ci pensa il leader politico più pesante del centrodestra. Matteo Salvini, in un'intervista rilasciata oggi a La Stampa, ha implicitamente riconosciuto che il patto delle spartizioni prevede che sia Forza Italia a fare il nome del candidato alla presidenza della Calabria, ma comunque continua a tracciare l'identikit a cui l'alleato dovrebbe attenersi.

Salvini avverte: «Non possono proporre il sindaco di Cosenza Occhiuto che ha qualche problema giudiziario, per carità poi magari finisce tutto nel nulla, ma per partire dobbiamo essere liberi e tranquilli». E fin qui nessuna particolare novità, il veto leghista su Occhiuto è risaputo e non sembra esserci margine di trattativa. Però poi aggiunge un altro tassello, rimanendo nell'ambito dei primi cittadini, dice: «Ne scegliessero un altro. Sindaci bravi, in Calabria, Forza Italia ce li ha». E questo potrebbe cambiare tutto. Di sindaci in vista e tuttora in ballo come candidato governatore del centrodestra, oltre ad Occhiuto, ce n'è un altro: Sergio Abramo. Sindaco e presidente della Provincia di Catanzaro.

Se fin qui Salvini all'identikit del candidato ideale aveva indicato, oltre al non avere conti aperti con la giustizia, anche il rinnovamento, questo di oggi sembra un passo indietro verso qualche amministratore già attivo da tempo e non proprio novello. Chissà che effetto avranno queste dichiarazioni nelle dinamiche di Forza Italia.

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