Riaprono le scuole con problemi vecchi e nuovi. Ragazze e ragazzi: "Studiate!". Per voi "un'aula" dedicata nel nostro giornale

Saluto agli studenti

di ENZO COSENTINO

Arrivederci mare e monti. La vita con la sua stressante quotidianità, riprende alla grande.

Da domani, lunedì 16 settembre, per gli studenti calabresi scatta l’ora X. Riaprono le Scuole. Di ogni ordine e grado e da ora in avanti ricomincia la solita litania di cosa funziona e soprattutto di cosa non funziona in questo settore. In particolare sulla efficienza (ma sono tantissimi i casi di inefficienza)della ricettività. Plessi scolastici non a norma, carenza di aule adeguate. Ne vedremo e ne sentiremo delle belle. E per le istituzioni preposte cominceranno i mal di pancia e sarà anche l’inizio della samba delle polemiche fra maggioranze e opposizioni nelle tante aule consiliari. Bambini, giovani, dunque, tutti in fila pronti a scattare al suono della prima campanella dell’anno scolastico. E via con il caro libri e gli euro che nelle famiglie di ceto medio e basso sono sempre di meno per il fabbisogno. Il caro scuola è un problema sociale che in Calabria, ogni anno, lievita sempre verso l’alto. Ragazzi, a fronte dei tanti problemi reagite studiando. E non perdete la speranza di poter seguire tutto il corso dei vostri studi in casa. E alla fine del percorso trovare per il vostro futuro una Calabria migliore.

La nostra testata- “La nuova Calabria” - a brevissimo aprirà spazi dedicati a tutti gli studenti delle Scuole medie e superiori per raccogliere notizie, racconti di vita d’aula, foto. Raccontate, quindi, la vostra Scuola. Vi aspettiamo con l’impegno da parte nostra che chiederemo il permesso ai vari dirigenti scolastici per venire a trovarvi, magari per “studiare” insieme come far crescere in Calabria veramente una “buona Scuola”. Buon anno scolastico da “La nuova Calabria”.

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