di CLAUDIA FISCILETTI
Melìa è tornato con un nuovo singolo, come aveva già anticipato (LEGGI QUI), in collaborazione con altri artisti quali Seth, Tato e Scotti.
“Roccaforte” è il titolo della nuova canzone che presenta un ritmo rap originale, frutto dell’incontro tra i diversi stili artistici dei quattro ragazzi. E’ l’inno di una gioventù che prende consapevolezza di se stessa, che affronta la vita sapendo quanto possa essere difficile andare avanti, tra delusioni e critiche, ma nonostante questo non ha perso la speranza. Non si tratta di giovani disillusi, ma di giovani che hanno aperto gli occhi sulla realtà della vita.
«Roccaforte è un mix ben riuscito, perchè siamo quattro ragazzi che artisticamente sono differenti ma quando ci si unisce viene fuori un bel miscuglio – racconta Melìa, originario di Soverato-. Ho scelto di esprimere una sorta di nostalgia dei tempi passati nella mia strofa, facendo comprendere allo stesso tempo che in fondo determinati eventi e persone che mi sono capitati nella vita sono serviti ad aprirmi la mente. In fin dei conti, però, nessuno sa cosa penso davvero perchè lo esprimo solo in musica. Aggiungo anche che roccaforte per me rappresenta una corazza, che mi protegge dai "condor" che metaforicamente vanno a rappresentare tutte quelle persone che non credono in te o che vogliono in qualche modo metterti i bastoni tra le ruote».
A questo si aggiunge il commento di Seth: «Come pensi che mi senta? Una domanda retorica intrinseca di significato. Quando si hanno alte aspettative è normale farsi male, ma se quei palazzi crollano e lasciano intorno a te nubi di polvere e macerie, non ti resta che rimboccarti le maniche e andare avanti» e continua dichiarando che «Il messaggio che voglio far arrivare è: non importa quante volte cadi, da quale altezza o chi ti ha spinto giù, bisogna alzarsi, far tesoro dei cocci per terra e continuare a camminare».
Poi è la volta dell’intervento di Scotti: «Cambio lavoro e città seguendo nient’altro che il mio cuore, sono spaesato non so dove mi trovo cerco di lasciare alle spalle il mio passato, ma dopo aver perso l’amore alla quale avevo dato tante aspettative, cambio, non sono più lo stesso. Il mio istinto mi dice di mettere da parte l’orgoglio e, anche a costo di fingere, perseguire in quella storia, cercando di far rinascere un amore che ormai, è morto».
Infine è Tato a dare la sua interpretazione del brano: «Mentre tutti stanno ballando, ridendo e sorridendo, io sono in una fase in cui il cuore e la testa lottano, quindi mi sento vuoto come “il bus a mezzanotte”. E per quanto riguarda il pensare che gli amici fossero “Roccaforte”, si pensa che queste siano le cose che ti proteggono ed invece sono state le prime cose a distruggerti».
“Roccaforte” è disponibile sulla piattaforma streaming di Spotify. Buon ascolto!
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