Rogo mortale, domani Ris e consulenti di parte nel rione Pistoia: mercoledì l'autopsia

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Rogo mortale, domani Ris e consulenti di parte nel rione Pistoia: mercoledì l'autopsia

Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, che nell’immediatezza dell’accaduto aveva annunciato il lutto cittadino in coincidenza con i funerali delle vittime, ha dichiarato che l’amministrazione comunale si farà carico delle spese delle esequie

  24 ottobre 2022 17:54

di STEFANIA PAPALEO

La verità. Solo la verità cercano i fratelli di Rita Mazzei, la mamma dei tre fratelli, Saverio (22 anni), Aldo (16) e Mattia (12), morti nel rogo dell'appartamento al quinto piano di un palazzone popolare nel quartiere Pistoia. Ed è per questo che si sono rivolti allo studio dell'avvocato Francesco Gigliotti per farsi affiancare nella drammatica ricostruzione dei fatti che hanno decimato la famiglia della sorella, con quest'ultima ricoverata in gravi condizioni nel Centro grandi ustionati di Bari e la figlioletta di soli 10 anni, Zaira Mara, ricoverata nel reparto di rianimazione pediatrica dell'ospedale Santobono di Napoli. Altrettante gravi restano le condizioni del marito, Vitaliano Corasoniti, e del figlio di 14 anni, Antonello, entrambi ricoverati nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro.

Banner


Rita Mazzei col figlio Saverio

Banner

In attesa dell'autopsia che sarà eseguita mercoledì prossimo dal medico legale Giulio Di Mizio, incaricato come Ctu dalla Procura, domani mattina i Ris, insieme ai vigili del fuoco del Comando provinciale di Catanzaro, ai carabinieri della stazione di Santa Maria e al presidente dell'Ordine degli ingegneri, Gerlando Cuffaro (nominato consulente di parte dall'avvocato Gigliotti), porteranno avanti un sopralluogo presso l'appartamento distrutto dall'incendio di venerdì notte, al fine di trovare più elementi possibili utili alla ricerca delle cause dell'incendio.

Banner


L''avvocato Francesco Gigliotti

Intanto la famiglia di Vitaliano Corasoniti si è affiata all'avvocato Valentina Macrì, che, a  sua volta, ha nominato come periti di parte i professori Isabella Aquila e Pietrantonio Ricci

Tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti, nell'ambito del fascicolo aperto dal sostituto procuratore Francesco Bordonali per omicidio e disastro colposo. Ipotesi tra le più varie, contestualizzate in un ambiente difficile dove la famiglia viveva tra mille disagi, "abbandonati dalle istituzioni", urlavano entrambi i coniugi nelle denunce presentate ormai a cadenza regolare, per reclamare i diritti negati a loro e a quel figlio con gravi disabilità fisiche e mentali al quale tentavano di offrire una vita più normale possibile. Una esistenza ad ostacoli, insomma, per parte della famiglia finita nel modo più tragico.

Intanto il  sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, che nell’immediatezza dell’accaduto aveva annunciato il lutto cittadino in coincidenza con i funerali delle vittime, ha dichiarato che l’amministrazione comunale si farà carico delle spese delle esequie.

LEGGI ANCHE QUI. Rogo Catanzaro, la mamma chiedeva aiuto dal balcone: il racconto dal quartiere Pistoia

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner