Giornata di protesta in Cittadella regionale dove si sono riversati i dipendenti del Sant'Anna Hospital che aspettano la firma sul decreto di accreditamento della struttura da parte del commissario Guido Longo. Se ne riparlerà domani. Oggi, però l'Asp di Catanzaro pur prendendo atto del parere favorevole dell'OTA ha già messo le mani avanti: "si terrà conto delle eventuali evoluzioni dell'inchiesta Cuore Matto". Un futuro ostacolo alla contrattualizzazione. (LEGGI QUI)
"I dipendenti protestano perché per l'ennesima volta è stato fatto un rinvio dell'atto finale, cioè la decretazione del Sant'Anna hospital. Il Commissario aveva espresso che la firma sarebbe avvenuta venerdì ma questa non è ancora stata apposta", ha dichiarato Soccorso Capomolla, direttore sanitario del Sant'Anna hospital, presente in Cittadella per la protesta. "Siamo qui non solo per l'aspetto occupazionale ma anche per difendere il diritto alla salute. Il blocco del Sant'Anna significa il blocco di 300 interventi e dunque significa 300 persone che sono andati fuori regione con un gravissimo danno per una Regione in piano di rientro. Bloccare il Sant'Anna significa bloccare il 35% dei Lea cardiovascolari. Vogliamo che si arrivi ad un parere favorevole perché abbiamo rispettato tutti i requisiti richiesti" conclude il direttore sanitario.
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