San Giovanni in Fiore, entrata a regime la dotazione di personale per l'assistenza ai disabili

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Assessore Loria del Comune di San Giovanni in Fiore
  08 febbraio 2020 19:14

E’ entrata a regime da qualche settimana  la dotazione di personale specialistico per l’assistenza scolastica agli alunni disabili con 7 educatori, 7 operatori socio sanitari ed un mediatore culturale. Lo comunica l’assessore comunale alle politiche sociali, Marianna Loria, che vanta il primato di aver introdotto il servizio a San Giovanni in Fiore, nonostante la legge che garantisce l’assistenza agli alunni portatori di handicap sia entrata in vigore da circa un ventennio.

 

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“Il sacrosanto diritto degli alunni disabili ad avere riconosciuta un’assistenza specialistica nelle ore scolastiche  – afferma l’assessore Loria -   è stato riconosciuto dall’Amministrazione Belcastro tre anni fa, che ne ha, quindi, inaugurato il servizio partendo da zero in tutti i sensi. Basti pensare che il mio assessorato aveva una dotazione finanziaria complessiva di soli 7 mila euro. Una cifra ridicola,  soprattutto se paragonata ai reali bisogni della nostra comunità. Ciononostante, abbiamo  reperito le risorse necessarie, pur avendo trovato un Ente in dissesto finanziario, e,  in accordo con le scuole del territorio, abbiamo cercato di dare risposte soddisfacenti avviando l’assistenza specialistica agli alunni disabili che, negli ultimi due anni, abbiamo accresciuto e migliorato. Già lo scorso anno abbiamo messo a bilancio e storicizzato  per questo servizio ben 50 mila euro garantendo, nel proseguo, la reperibilità di ulteriori risorse  per migliorare l’offerta specialistica, attraverso cui, peraltro, l’Ente comunale offre una possibilità di lavoro a ben 15 professionisti del territorio. Si tenga conto, comunque, che la spesa complessiva del servizio è interamente a carico del Comune, ad eccezione di una piccola quota di finanziamento proveniente dalla Regione Calabria calcolata, comunque,  in percentuale rispetto all’investimento totale comunale. Ed, infatti, la legge nazionale che garantisce l’assistenza agli alunni con disabilità, non assicura nè ai Comuni nè alle scuole la dotazione finanziaria necessaria che, quindi, grava completamente sulle economie locali. Si tratta, a mio avviso, di una stortura che mi auguro venga corretta dal legislatore al fine di equiparare il servizio nell’intero Paese. Perchè è del tutto evidente che i Comuni più ricchi, quelli del Nord per esempio, riescono ad offrire un servizio più efficace ed efficiente che molti Comuni del Sud, dove il disagio sociale registra percentuali altissime”.

“Detto ciò- prosegue Marianna Loria – da mamma prima che da amministratore, è per me motivo di orgoglio l’aver avviato questo servizio che, nonostante io stessa ritenga  debba essere ancor di più  potenziato, finalmente offre risposte concrete agli aventi diritto. Prima della Giunta Belcastro, infatti, c’era il nulla totale con buona pace  di chi dai banchi delle opposizioni consiliari,  solo oggi,  nonostante  vanti un’attività politico/amministrativa di oltre un trentennio, si interessa al servizio di assistenza agli alunni disabili. Costui, che in passato ha anche ricoperto la carica di assessore alle politiche sociali senza lasciare traccia del proprio operato, farebbe meglio a tacere”.

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