Discarica abusiva, e in un'area sequestrata, bonificata in tempi record a Santa Caterina dello Ionio. Soltanto stamattina il Codacons aveva reso pubblica la vicenda (LEGGI QUI). Poche ore dopo la risoluzione del caso.
L'amministrazione comunale, in effetti, è immediatamente intervenuta per "correggere lo stato di degrado dei luoghi". In una nota stigmatizzano quello che bollano come "l'allarmismo del Codacons" e tuonano: "Ci meraviglia e ci dispiace che il vice presidente nazionale di Codacons, Francesco Di Lieto, abbia ritenuto opportuno apparire sui social in maniera allarmistica, fornendo un’immagine difforme dalla realtà, piuttosto che confrontarsi dapprima con il nostro Comune, segnalando l’annoso problema in chiave collaborativa".
Parlano di "propaganda politica" e rispediscono al mittente quella che avvertono come una lezione. La conclusione è netta: "Siamo persone serie. Abbiamo a cuore i problemi del nostro paese e lavoriamo per risolverli. Soprattutto in estate quando le esigenze della comunità aumentano e i servizi diventano più difficili da gestire".
Osservazioni che, tuttavia, il Codacons non ha incassato in silenzio e, per voce del vicepresidente nazionale, Francesco Di Lieto, rilancia: “Niente è come sembra anche se il sembra a volte è bellissimo. Se non fosse intervenuta la denuncia del Codacons ed il lodevole supporto dei media oggi quella discarica sarebbe ancora al suo posto tra l’indifferenza generale ...tutto il resto sono chiacchiere”.
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