Il blitz di Forza Italia sul nome di Mario Occhiuto come candidato governatore tracima i confini calabresi. I dissapori fra gli alleati del centrodestra sono venuti a galla. Mara Carfagna risponde piccata al niet della Lega "Nel giorno in cui Forza Italia conferma l’adesione con una delegazione alla manifestazione di Matteo Salvini a Roma, suscita gravi interrogativi- commenta sul suo profilo facebook- il rifiuto della Lega di sostenere la campagna di Mario Occhiuto per la guida della Calabria, dove gli accordi prevedono che sia FI a indicare il candidato governatore".
E proprio dal fronte leghista arriva un commento di Domenico Furgiuele in cui conferma l'allineamento alla scelta del partito nazionale pur non digerendo benissimo il rifiuto ad Occhiuto: "Riconosco la serietà e l'integerrimità dei fratelli Occhiuto ma non dipende da me perché seguo la linea di partito. Prima il partito poi le valutazioni personali", ha riferito il deputato lametino che giusto qualche giorno fa ha subito il ritiro del simbolo "a casa sua" dopo che la Lega ha deciso di non sostenere più il candidato del centrodestra Ruggero Pegna.
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