Scontro sulla scuola. I sindacati contro Spirlì sulla chiusura per i vaccini: "Crea caos e disorientamento"
I banchi monouso nelle scuole
18 febbraio 2021 14:53E' caos nel mondo sulla scuola. Il presidente facente funzioni
Nino Spirlì insiste sulla proposta di chiudere gli istituti scolastici per almeno quindici giorni nel corso dei quali procedere con la campagna vaccinale agli operatori
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Ma i sindacati non ci stanno e proclamo lo stato di agitazione.
Le Organizzazioni sindacali FLC CGIL – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA RUA – SNALS CONFSAL – GILDA della regione Calabria. Una decisione che viene così motivata: "per l’inaccettabile situazione di forte caos e disorientamento venutasi a creare sull’intera comunità educante a seguito delle continue dichiarazioni, fatte del presidente ff Nino Spirlì, relative alle modalità di attuazione del piano vaccinale per i docenti e il personale ATA senza, ad oggi, riferimenti normativi ed indicazioni precise".
E ancora: "per la volontà, più volte manifestata dal presidente ffunzioni Nino Spirlì, attraverso dichiarazioni pubbliche e dirette video trasmesse sui social network, di chiudere le scuole (sospensione dell’attività didattica in presenza) per un periodo non inferiore a giorni 15 al fine di consentire la somministrazione del vaccino ai lavoratori della scuola che ne facciano richiesta".
Di seguito le dichiarazioni di Spirlì