Sequestrati 80 chili di materiale esplosivo per una festa a Conflenti autorizzata dal sindaco

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Sequestrati 80 chili di materiale esplosivo per una festa a Conflenti autorizzata dal sindaco
Un posto di blocco della Polizia
  23 agosto 2019 14:53

"Ancora violazioni in materia di spettacoli pirotecnici che devono essere annullati". E' l'incipit di un comunicato stampa con cui la Questura di Catanzaro ha annunciato il sequestro di materiale esplosivo e una denuncia per trasporto illegale dei prodotti pericolosi.

"E’ accaduto ieri sera - si legge nella nota della Questura- a Conflenti dove il Sindaco in extremis aveva autorizzato uno spettacolo pirotecnico ma il fochino, titolare anche di un deposito/vendita di materiale esplodente in provincia di Cosenza, non si era munito delle dovute licenze per il trasporto del materiale".

Banner

"Il personale artificiere intervenuto sul sito ha perciò provveduto a sequestrare 80 kg di materiale esplosivo di categoria CE F2 e P1 e denunciare M.R., di anni 46, per trasporto illegale di prodotti esplosivi di genere pirotecnico regolamentare. I poliziotti hanno inoltre constatato che il sito scelto ed autorizzato dal Sindaco aveva dei gravi deficit in termini di sicurezza in quanto era prospicente ad una cabina di smistamento di energia elettrica con annessa linea aerea e a distanza di poche decine di metri da un’abitazione".

Banner

E con il primo cittadino di Conflenti, a quanto pare, deve esserci stata una discussione se si legge oltre: "Si ricorda che le distanze di sicurezza vanno rispettate e, a nulla serve se il Sindaco riceve il beneplacito  del proprietario di uno stabile sito a distanza inferiore a quella indicata dalla legge".

Banner

"Pur essendo vero che il parere previsto dalla Commissione Tecnica Provinciale Materie Esplodenti  sedente in Prefettura è facoltativo, si suggerisce caldamente ai Sindaci di avvalersene, vista - prosegue la Questura- la diffusa mancanza di conoscenza in materia, senza assumersi  responsabilità che potrebbero essere evitate ma soprattutto nel rispetto della sicurezza dei cittadini".

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner