Abusi edilizi, sequestrato un cantiere nel Cosentino: 2 denunce

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Abusi edilizi, sequestrato un cantiere nel Cosentino: 2 denunce
Foto d'archivio

  18 marzo 2024 11:42

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Scalea hanno sequestrato un'opera edilizia in località “Vannefora” nel Comune di San Nicola Arcella.

Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo in un cantiere dove era stato realizzato un manufatto, con relativo sbancamento, in difformità del permesso di costruire come accertato dai rilievi effettuati sul posto. La struttura era stata realizzata in zona sottoposta a vincolo idrogeologico e sismico in violazione e in assenza della prescritta autorizzazione antisismica. Pertanto si è proceduto al sequestro penale del manufatto e alla denuncia del committente dei lavori, della ditta esecutrice dei lavori e del suo tecnico/progettista.

Sempre il Nucleo di Scalea nei giorni scorsi ha denunciato un uomo di Santa Maria del Cedro per abbandono e combustione illecita di rifiuti. I militari attirati dal fumo intenso proveniente da un terreno privato in località “Rispaldo” del comune di Santa Maria del Cedro (cs) hanno accertato la presenza del proprietario intento a immettere rifiuti quale materiale plastico e polistirolo su un cumulo già preesistente che bruciava. Si è prontamente contestato l’operato dell’uomo intimando allo stesso di spegnere le fiamme. Da una verifica del terreno di sua proprietà sono stati rinvenuti abbandonati su suolo anche diversi cumuli di rifiuti, quali piastrelle, materiale plastico, calcinacci, elementi in ferro e alluminio. 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.