di STEFANIA PAPALEO
Vive tra Roma e Los Angeles, sotto i riflettori del mondo dorato del cinema. Ma con la convinzione che “girare il mondo alle volte serve a ritornare proprio da dove si è partiti”. E lei, Manuela Metri, regista nata a Reggio Calabria, adesso ha deciso di tornare proprio nella sua terra, nella sua Calabria “bella e dannata”, per girare alcune scene di una commedia creata per la televisione insieme a Louisa Burns-Bisogno, nota sceneggiatrice americana con la quale ha scelto di scrivere insieme ritenendo che “la scrittura televisiva americana sia una formula vincente soprattutto se emulsionata da esperte mani italiane”.
Sarà Cariati, in particolare, ad ospitare, dal prossimo mese di ottobre, la trouppe di “Sorelle per scelta”, che vede un gabbiano arrogantello narrare la storia di tre sorelle di mezza età molto diverse tra loro. Tutte si trovano ad un punto cruciale della loro vita emotiva, economica ed ormonale. Vittoria(VIKY), manager appena licenziata, Maddalena (MOLLY), casalinga cornificata, e MIA, una Soap-operaia fatta fuori per “rughe”. Molto legate da bambine, passavano estati felici nella casa di famiglia, Villa del Sole. A seguito della morte improvvisa dell’adorata moglie, distrutto dal dolore, Vittorio Mursini chiude la Villa. Incapace di occuparsi delle figlie, le separa, affidandole a prestigiosi collegi all’estero. Le sorelle si allontanano sempre di più l’una dall’altra. La morte del padre cambierà tutto. La prestigiosa compagnia di import - export passerà al giovane figlio Valerio, avuto dalla seconda moglie Olga, sua ex impiegata, alla quale spetta il palazzo di Roma e la casa di Cortina. La Villa del mare abbandonata da anni è destinata alle sue tre figlie, le quali, per precise volontà testamentali, dovranno abitarla per nove mesi prima di poterla vendere.
Riusciranno le tre sorelle a convivere o si strozzeranno prima? Solo la visione della commedia scioglierà il dubbio. E offrirà una possibilità in più alla Calabria di farsi “scoprire” dal grande pubblico, mettendo in mostra le sue bellezze naturali, quelle che Manuela Metri porta sempre nel cuore, come emerge dalle note di regia allegate alla trama. “La Calabria della mia infanzia, quella punta di uno stivale pronto a scalciare, addolcita da una luce naturale straordinaria piccante, sole, mare e bergamotti, finirà con il condizionare questa storia ed esserne punto di partenza e ritorno”, scrive la regista, spiegando che il ritorno delle "Sorelle Per Scelta” al paese della loro infanzia “fa riaffiorare vecchi contenziosi e nuove opportunità, prima fra tutte un’inaspettata richiesta di acquisto di tutta la proprietà da parte di una società americana, apparentemente intenzionata a sviluppare una lussuosa Spa sui ruderi del Parco della Magna Grecia, riportato alle cronache grazie ad uno dei ritrovamenti più importanti degli ultimi anni, Il Codex di Rossano”.
Fioretta Mari e Manuela Metri insieme a Giuseppe Camastra, titolare del ristorante 'U Nuzzularu di Sellia Marina, durante uno dei sopralluoghi portati avanti in Calabria |
Dunque, il ritorno in una Calabria che rappresenta la perfetta ambientazione per raccontare le vicende delle tre sorelle che erediteranno la Villa delle loro estati più felici, ovvero un suggestivo castello che sorge nelle campagne di Cariati, scelto da Manuela Metri nel corso di uno dei tanti sopralluoghi portati avanti in Calabria . Attrici nazional popolari faranno parte del cast principale, composto da Marisa Laurito, Fioretta Mari e Fiordaliso, alle quali si affiancheranno, nelle diverse puntate, Linda Batista, Andy Luotto, Franco Neri e Edmond Butina. Un'opportunità importante, dunque, per la Calabria in generale, ancor di più per il comune di Cariati, guidato da Filomena Greco, che ha incontrato più volte la regista per supportarla nell'individuazione della location e non perdere l'occasione di far finire il suo paese alla ribalta nazionale. Agli amministratori di tutti i livelli, adesso, il compito di coglierne tutti i benefici.
Un panorama di Cariati |
BIOGRAFIA
Nata a Reggio Calabria, vive oggi tra Roma e Los Angeles. Dopo aver conseguito The International Baccalaureate a Londra, Manuela Metri si diploma nel 1985 al laboratorio di arti sceniche di Gigi Proietti e poi si trasferisce a Los Angeles, dove studia e lavora (al Lee Strasberg Theatre Institute di Hollywood). Parallelamente alla sua carriera di attrice (nel ‘91 la NBC la sceglie per un ruolo fisso nella Soap Santa Barbara) si occupa di produzione Cinematografica e di Management di attori. Come manager è vice presidente della International Division della Carlyle Productions (di Phyllis Carlyle) e collabora con Beverlee Dean Management per un lungo periodo; poi, nel 2003, fonda, insieme ad altri due soci, la Redbox Management and Productions Company, con sede a Los Angeles e a Roma. Per conto della Redbox gestisce un numero limitato di attori sia sul territorio americano che italiano. La sua ultima grande sfida in Italia è la regia e la produzione, oltre che l’interpretazione, del musical americano “Menopause The Musical”, che ha debuttato a Roma nel marzo del 2006. È coautrice, insieme a Fioretta Mari, del libro “Ciao Artista” edito dalla Salani. Nell’estate del 2006 ha curato la regia dello spettacolo “Voilà Marisa” (di e con Marisa Laurito), che nel 2007 ha toccato i maggiori teatri delle comunità italiane all’estero.
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