Alcuni sindaci del Cosentino, questa mattina, hanno attuato un presidio di protesta pacifica davanti alla Prefettura di Cosenza sullo stallo che riguarda il completamento delle opere di compensazione del Terzo Megalotto della Statale 106 jonica. I sindaci vogliono informazioni, in particolare, in merito all’erogazione delle somme spettanti adogni singolo Comune per le opere di compensazione ambientale dovrà avvenire secondo la ripartizione a suo tempo stabilita all’Anas e per un importo totale pari ad euro 18.700.000 circa dovrà avvenire direttamente ai Comuni stessi che provvederanno a progettare successivamente secondo i criteri stabiliti dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale (VIA), così come avvenuto per il Parco archeologico di Sibari.
La protesta pacifica è stata portata avanti dai sindaci di Cassano, Villapiana, Francavilla, Cerchiara, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico. I primi cittadini, inoltre, hanno chiesto l’eventuale demolizione del viadotto Pagliara a Trebisacce che non potrebbe essere compresa nella somma di 18.700.000 circa prevista per le opere di compensazione ambientale. Dovrà essere determinata una apposita somma per come stabilito e concordato nella riunione tenutasi a Roma nell’anno 2014. I sindaci vogliono chiedere un incontro alla presidenza del Consiglio dei ministri.
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