C'è maretta in Cittadella. Il sindacato Csa-Cisal chiede formalmente un incontro con l'assessore e il direttore generale (e gli altri membri della delegazione trattante della controparte datoriale) al fine di ottenere il riconoscimento delle progressione verticali in favore dei dipendenti.
La sigla pretende l'attuazione dell'articolo 22, comma 15, Dlgs 75/2017, il Decreto Madia. Nel dettaglio, la riunione dovrebbe concentrarsi sulle modalità di calcolo del limite del 20% delle assunzioni totali previste nel Piano dei Fabbisogni da riservare alle progressioni verticali. Il programma è stato deliberato dalla Giunta regionale lo scorso 22 luglio.
Il sindacato, brandendo alcune delibere della Corte dei Conti, chiede "il rispetto dell'obiettivo di valorizzare le professionalità interne" previsto dal Decreto Madia, e quindi "di attuare immediatamente l'istituto delle progressioni verticali".
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