Svanisce il sogno Bob Dylan: non si esibirà a Catanzaro

Bob Dylan a Catanzaro? Resterà un sogno di fine estate. Nell'annuncio di fine agosto c'era qualcosa di più di una semplice suggestione. Si parlava di fasi propedeutiche per l'organizzazione del concerto del cantastorie del Minnesota con una data già in mente: il 7 luglio del 2020. A quanto pare ci si è fermati molto prima. Nonostante l'iniziale apertura del vicesindaco di Catanzaro Ivan Cardamone, che immaginava una "Woodstock" nel Parco della Biodiversità, le richieste economiche sarebbero state troppo alte, spegnendo sul nascere qualsiasi fantasia. Non meno di 400 mila euro da parte del Comune. Cifre fuori dalla portata degli enti coinvolti e forse anche sproporzionati rispetto al numero massimo di fan che avrebbero potuto assistere alla performance del premio Nobel alla Letteratura del 2016. 

Pur prendendo per buona la location del Parco della Biodiversità il numero massimo di spettatori "ammessi" in sicurezza dalle attuali certificazioni è di poco superiore alle 9 mila unità. Paragonati all'entità dell'investimento troppo pochi. Fatti che avrebbero già fatto desistere l'amministrazione comunale dal battere la strada del "menestrello" sponsorizzata dal promoter Ruggero Pegna. A meno di miracoli, Bob Dylan non si esibirà a Catanzaro. 

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