I Carabinieri Forestale di Cosenza, con il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno sequestrato l'impianto di trattamento rifiuti liquidi speciali di proprietà della Consuleco srl e il depuratore comunale ubicati nel comune di Bisignano, in provincia di Cosenza.
L'attività investigativa ha portato all'emissione di due misure cautelari di obbligo di dimora nei confronti dell'amministratore e del direttore generale della Consuleco srl, società affidataria anche della gestione dell'impianto comunale di Bisignano ai quali è stato contestato il reato di inquinamento ambientale. Secondo quanto emerso dalle indagini i due, fornendo illecite direttive ai dipendenti, anch'essi indagati, si sono resi responsabili del reiterato sversamento nel fiume Mucone di ingenti quantitativi di rifiuti speciali pericolosi. Sono in corso perquisizioni e sequestri di materiale probatorio presso tredici siti industriali ubicati in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
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