Terrore in discoteca a Catanzaro, ecco l'uomo ripreso dalla telecamera prima della sparatoria

di TERESA ALOI

Le telecamere mostrano un giovane che si aggira in discoteca. Indossa un cappotto verde. Lungo. Con il collo  impellicciato. Dentro il locale fa caldo, ma lui non se lo toglie. Resterà con il cappotto per tutta la nottata.

Poi, le immagini delle telecamere di videosorveglianza della discoteca “L’Atmosfera” di Roccelletta di Borgia lo riprendono mentre si alza il cappuccio.  

E' tutto filmato: quegli spari - alle 3,40 della notte tra sabato e domenica - che feriranno il giovane magrebino, da anni residente a Lamezia Terme, che dal cubo vigila sulla sicurezza, si "materializzano" nei frame.  Immagini consegnate nell'immediatezza ai carabinieri  del Comando provinciale di Catanzaro dal proprietario della discoteca. E i risultati non tardano ad arrivare.  Guardano e riguardano centinaia di foto e, alla fine, chi ha sparato ha finalmente un volto. 

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E' Carmelo Ripepi, 21 anni, residente a Piscopio, in provincia di Vibo Valentia,  a costituirsi, qualche ora dopo,  presso il comando provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia: è accusato del tentato omicidio del buttafuori della discoteca "Atmosfera" di Roccelletta di Borgia. Domani, alle 10, il giovane, assistito dall'avvocato Adele Manno, comparirà davanti al gip per l'udienza di convalida.

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