"Un nuovo inizio, un percorso che non è utopia". L’impegno per la Calabria di Greco e Polillo (Italia del Meridione)

Questa pandemia ha generato non solo una crisi economica mondiale, ma anche una crisi umana, tra l’assoluto stato di incertezza e le diverse posizioni governative. Un momento di transizione da cui poter trarre una lezione e reimpostare il nostro convivere sociale ripartendo con razionalità.

Sono questi alcuni dei concetti su cui si sono confrontati Orlandino Greco e Luigi Polillo (Direzione provinciale Italia del Meridione): il paese deve rinascere in tutti i suoi settori. Il turismo può, senza ombra di dubbio, rappresentare, per la Calabria, una delle attività strategiche di ripartenza per lo sviluppo e la crescita del territorio.

Secondo Greco, “consci della discontinuità con il passato e delle sfide innovative che ci attendono, dobbiamo elaborare un pensiero sull’avvenire, partendo dalle incertezze del presente, e trasformarle in lucide proposte. Se pensiamo a come sono cambiate le forme di lavoro, i cosiddetti smart working o south working, ossia idee immaginate da tempo, ma applicate solo oggi, perché siamo spinti dal contingente e non dal coraggio. Ripensare il lavoro in quest’ottica significa riflettere sulla propria quotidianità, sui rapporti sociali e sulla propria qualità di vita”. I Borghi storici sono testimoni di un’identità plurimillenaria. Il sistema museale può proporre una differente offerta al fruitore".

A fargli eco Luigi Polillo: "Questi possono essere punti di forza e di sviluppo per nuove opportunità, attraverso innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. La Calabria possiede un patrimonio inestimabile storico-artistico e naturalistico spesso dimenticato dai calabresi stessi; si dovrebbe ri-abitare, rigenerare e amare tali luoghi valorizzandoli e riconoscendoli sempre più”. In questa visione si colloca una delle tante proposte di legge del fondatore del movimento Italia del Meridione, ossia quella del M.E.D. (Museo Esperienziale Diffuso); una nuova frontiera di esperienza virtuale in grado di coinvolgere il fruitore in modo unico e che si differenzia in maniera sostanziale ed evidente dal concetto di museo tradizionale".

L’impegno di Luigi Polillo "per il notevole contributo alla promozione delle arti visive si coniuga alle battaglie profuse con determinazione, negli anni, da Orlandino Greco; proposte innovative, rivoluzionarie che contribuiscono al rilancio della Calabria".

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