di GIORGIA RIZZO
Si riaccendono le luci sul palcoscenico del Teatro Auditorium dell'Università della Calabria, che riaprirà il sipario il prossimo martedì 19 novembre con un'anteprima di stagione. Ad essere messo in scena è lo spettacolo "L'onore perduto di Katharina Blum", tratto dal romanzo dello scrittore tedesco nonchè premio nobel per la letteratura Heinrich Böll, con l'adattamento di Letizia Russo, la regia di Franco Però e l'interpretazione di Elena Radonicich e Peppino Mazzotta. Saranno due gli spettacoli, uno anche mercoledì 20 novembre alle 20.30.
La storia, racconta della giovane, bella e irreprensibile segretaria Katharina Blum che, durante una festa, incontra un piccolo delinquente, ma sospetto terrorista e, dopo una notte d’amore l’aiuta a fuggire. Potrebbe essere un fatto di poco conto, ma sono gli anni della lotta armata, e il gesto di Katharina non sarà privo di conseguenze. La stampa spregiudicata, incarnata dal cinico giornalista Tötges, si impossessa della vicenda e attiva quella che oggi si chiama, brutalmente, “macchina del fango”. Katharina è sconvolta, rimane isolata e alla fine decide di farsi giustizia da sola.
Un giallo, già reinterpretato in forma cinematografica da Margarethe von Trotta e Volker Schlöndorff , con una protagonista femminile la cui vita privata viene stravolta e deformata dal potere mediatico. Una narrazione che ha volutamente il sapore dell'inchiesta e della critica dominata da un clima da "sbatti il mostro in prima pagina", in cui il bersaglio polemico dell'autore colpisce il perbenismo borghese, il provincialismo tedesco e la crudeltà della stampa.
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