Us Catanzaro 1929, allenamenti pomeridiani. Affare Montalto, il Venezia si mette di traverso

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Il Catanzaro prosegue gli allenamenti pomeridiani in vista della prossima partita in trasferta a Bisceglie. Oggi pomeriggio i ragazzi di Auteri hanno iniziato in palestra e poi hanno proseguito la sessione d’allenamento sul prato verde con lavoro atletico. I tre portieri, Di Gennaro, Adamonis e Mittica, seguiti dal preparatore, Luca Aprile, hanno svolto come al solito una preparazione a parte molto intensa, fatta di tiri in porta e vari tipi di parate a terra e in area.

A seguire le fasi dell’allenamento una cinquantina di tifosi assiepati sugli spalti del PoliGiovino. Leggermente defilati nel parcheggio della struttura sportiva sono stati notati il Ds, Pasquale Lo Giudice, e il presidente, Floriano Noto. Senza dubbio al centro della conversazione tra i due ci sarà stato il mercato ormai alle fasi finali e sicuramente avranno discusso dell’ingaggio dell’attaccante: il vero nodo da sciogliere.

Tanti i nomi fatti dall’apertura del calcio mercato. Come dimenticare Umberto Eusepi del Pisa, per lungo tempo corteggiato dalle aquile ma poi finito ad Alessandria; Daniele Paponi della Juve Stabia trasferito a Piacenza per fare coppia con Daniele Cacia; Emanuele Calaiò in uscita dalla Salernitana, il più noto e famoso dei tre, ma tramontato pochi giorni fa, dopo che la piazza lo aveva dato praticamente cosa fatta.

E proprio l’acquisto dell’attaccante tormenta il lavoro del Ds Lo Giudice che in questi ultimi giorni sta trattando con la Cremonese l’acquisto di Adriano Montalto, centravanti di grosso spessore per la categoria che potrebbe realisticamente rappresentare il valore aggiunto dell’organico e l’ariete che serve al reparto offensivo. Ma nelle ultime ore si è messo di mezzo il Venezia, compagine di serie B, il cui direttore sportivo è Armando Ortoli, vecchia conoscenza del Catanzaro. Ma l’affare Montalto non sembra essere molto semplice. L’attaccante, classe ’89, due anni fa 20 gol a Terni in serie B, è legato alla Cremonese fino al 2020 con un ingaggio molto alto. Dovrebbe rescindere con la Cremonese o arrivare in prestito a Catanzaro ma nello stesso tempo scendere di categoria. L’anno passato, in agosto, il bomber di Erice appena acquistato dal club lombardo ha subito un lungo infortunio dovuto alla frattura del malleolo ma pare che abbia recuperato perfettamente. Tuttavia, quest’anno ha giocato poco a Cremona ma resta comunque un giocatore molto seguito sul mercato per le sue qualità tecniche e il fiuto del gol. Sarebbe un grande colpo!

Si tratta comunque per Cedric Gondo, classe ’96, attaccante del Rieti che ieri ha segnato il gol della bandiera contro la Ternana di Marilungo, autore di una doppietta. La tifoseria è sulle spine, il direttore sportivo dopo la conversazione con il presidente non sembrava proprio così entusiasmato e il tecnico Auteri ha più volte detto in conferenza stampa che serve un attaccante con determinate caratteristiche e un difensore centrale sinistro. Insomma, giorni decisivi per completare un organico competitivo ma non ancora al top.

Ha ripreso a lavorare con il gruppo Fischnaller, mentre Urso ancora con la fasciatura alla caviglia è fermo ai box. Nicoletti, dato per partente, non ha preso parte a tutto l’allenamento.

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