di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
"Devo pensare a qualcosa di diverso. Sono molto concentrato per il bene del Catanzaro e per questo non dormo la notte e troverò soluzioni e con molta serenità e razionalità".
Sono le parole del tecnico del Catanzaro Antonio Calabro al termine della gara di Avellino finita a reti inviolate.
451 non segna su azione e 540 minuti senza prende gol su azione. "Mi preoccupa molto il primo dato, mi soddisfa il secondo. E' inutile negarlo, i ragazzi non sono sereni. Ci sono difficioltà ad andare in gol ma quest'anno stanno venendo fuori problematiche che non erano preventivate. Sta a me a e allo staff trovare le soluzioni. Se c'è da cambiare lo faremo. Vediamo di trovare una soluzione per migliorare il primo aspetto e confermare il secondo".
Sull'autostima spiega che "non si acquisisce con il pareggio di Avellino o Palermo. Secondo me sono altri risultati che potevamo e meritavamo di ottenere e non l'abbiamo fatto. Se lo avessimo fatto avremmo potuto lavorare con serenità, ma noi lo sappiamo che i particolari fanno la differenza e che oggi con l'episodio di Verna se fai gol cambi la partita e costringi l'Avellino a uscire e ad innervosirti".
Poi dice: "Nel secondo tempo dopo 10 minuti sono venute a mancare un pò di forze e non posso giustificarlo per aver avuto un giorno in meno di riposo del'Avellino, devo capire cosa non va nell'amalgama e che ci stanno difficoltà che non erano preventivate".
E conclude: "Io credo che inizierà un altro campionato e vedremo un altro Catanzaro".
La cronaca della partita: https://www.lanuovacalabria.it/avellino-vs-catanzaro-0-0-aggiornamenti
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