Tre persone sono state arrestate a Cosenza perché accusate di aver sfruttato e vessato un 40enne facendosi dare anche il reddito di cittadinanza che l'uomo percepiva.
Gli agenti della Squadra mobile, coordinati dal questore Michele Maria Spina, hanno eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di due coniugi e di una terza persona. I tre devono rispondere, a vario titolo, di violenza privata aggravata, estorsione, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
L’attività investigativa, condotta dalla Mobile agli ordini del dirigente Angelo Paduano, si è avvalsa di diversi riscontri documentali e testimoniali. I tre avrebbero più volte minacciato un 40enne costringendolo a cedere denaro e anche il suo reddito di cittadinanza.
“Gli arresti di oggi, eseguiti dalla Squadra Mobile, a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Cosenza, hanno disvelato uno scenario di degrado, sopraffazione e prepotenza, ponendo fine a gravi vessazioni”. Ha detto il questore di Cosenza, Michele Maria Spina. “La nostra azione al servizio dei cittadini – ha aggiunto il questore - continuerà in tutte le direzioni, contro ogni forma di illegalità, con impegno costante e quotidiano, perché ogni malvivente, ad ogni livello, venga messo alle strette e chiuso in un angolo”.
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