di STEFANIA PAPALEO
Anche al Comune di Badolato è stato comunicato ufficialmente l'esito negativo del secondo tampone al quale sono state sottoposte 14 persone tra anziani e operatori di Villa San Domenico a Badolato superiore e alcuni familiari di questi ultimi. Ma questo non toglie valenza alle misure di quarantena predisposte per il personale della struttura e per i relativi familiari dal sindaco, Gerardo Mannello. E' lo stesso primo cittadino a comunicare alla cittadinanza che, in via precauzionale, la quarantena disposta l'1 maggio resta valida per tutti, riservandosi altre eventuali comunicazioni ufficiali.
La vicenda è quella che ruota intorno alla Rsa ubicata a Badolato superiore, dove un secondo tampone effettuato ad un'anziana ottantanovenne di Caraffa che era giunta in seguito alle dimissioni dal Policlinico di Germaneto, dove era arrivata dalla "Domus Aurea" di Chiaravalle Centrale, la struttura travolta dal contagio e dalle polemiche sfociate nella chiusura della stessa da parte dell'Asp di Catanzaro, era risultato positivo. La donna si trova attualmente ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro.
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