Villa Torano, la Procura di Cosenza a caccia dei responsabili del focolaio

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Villa Torano, la Procura di Cosenza a caccia dei responsabili del focolaio
La Rsa "Villa Torano"
  28 aprile 2020 22:40

La Procura della Repubblica di Cosenza ha messo nel mirino la vicenda di "Villa Torano", la Rsa di Torano Castello (Cosenza). Gli inquirenti all'inizio avevano delegato i Nas per sondare il terreno "sanitario" della struttura in cui è stato accertato un elevato numero di contagi, adesso accelerano nella ricerca di eventuali responsabilità penali. 

La scoperta del più grosso focolaio calabrese (a qualche settimana di distanza dal "caso Chiaravalle") risale a lunedì 13 aprile (giorno di Pasquetta), quando si è appreso che un'anziana era stata ricoverata all'Annunziata di Cosenza (deceduta qualche giorno fa) ed era risultata positiva al Covid. Da quel momento era scattato l'allarme. I tamponi vengono effettuati in prima battuta al laboratorio di Microbiologia dell'ospedale Pugliese di Catanzaro e poi sono stati ripetuti in quello del Policlinico, probabilmente come aveva denunciato pubblicamente il commissario straordinario dell'Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli, perché "al primo giro" non erano stati eseguiti secondo i protocolli. Il secondo tampone era stato altresì ordinato per l'elevato numero di asintomatici. Alla fine sono risultati 78  contagiati fra ospiti e pazienti, a cui però vanno aggiunti indiretti. Stando ai bollettini della Regione, i casi sono arrivati fino a 129. A parte un altro paio di decessi, gli anziani positivi sono rimasti a Villa Torano con una équipe di specialisti dell'Asp di Cosenza che vigila sulla salute dei pazienti. E' evidente però che il Covid-19 circolava nella struttura già parecchi giorni prima la scoperta della "paziente 1". Almeno una decina, considerando che una ospite dimessa venerdì 3 aprile si è scoperta essere stata in un secondo momento positiva. Ma lo spettro temporale del contagio di Villa Torano potrebbe essere anche più ampio. 

Banner

LEGGI QUI LA CONSEGNA DEI TAMPONI ALLA PROPRIETA' DI VILLA TORANO 

Il "caso Villa Torano" non era rimasto confinato solo nel Cosentino. Parecchie polemiche aveva suscitato la modalità con cui la proprietà della Rsa aveva ottenuto tamponi ed altri dispositivi di protezione individuale dalla Protezione civile regionale su autorizzazione del dipartimento di Tutela della Salute. Una procedura in cui il dipartimento Prevenzione dell'Asp di Cosenza era sta "bypassato". 

Banner

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner