È stato notificato ieri al sindaco di Rende, Marcello Manna, il provvedimento in cui vengono depositate le motivazioni della scarcerazione disposta dal Tribunale del Riesame di Catanzaro in merito all’inchiesta “Reset”.
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Il Collegio, si legge: “ritiene che la condotta addebitata al MANNA non sia sussumibile nella fattispecie di cui all'art. 416 ter c.p. difettando, allo stato, qualsivoglia elemento su cui fondare la partecipazione del ricorrente a tale specifico accordo illecito”. E prosegue dicendo: “si riscontrano addirittura elementi contrari alla sussistenza di tale sinallagma”. Infine: “alla luce di quanto esposto, il Collegio ritiene, allo stato, insussistenti i gravi indizi di colpevolezza in relazione al reato di scambio elettorale politico-mafioso”.
"Oggi si è attestata la mia estraneità ai fatti in fase cautelare - ha dichiarato il sindaco - L’augurio è che ora tale vicenda possa trovare conclusione definitiva al più presto e si ripristini finalmente l’ordine delle cose".
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