Paolo Marraffa: "Romano Prodi e Valeria Fedeli confermano la mia posizione in merito all’affossamento del DDL Zan"
Paolo Marraffa
02 novembre 2021 10:55
di PAOLO MARRAFFA
"Cari politici del Pd e attivisti lgbt, confrontatevi meglio e siate più aperti al confronto e al compromesso, lo dico per voi!
Non la Meloni o Salvini stanno dicendo che la vicenda del DDL Zan è molto triste e che la colpa sarebbe da attribuire ad alcuni politici del partito democratico che avrebbero voluto l’incidente.
In mezzo a tanta confusione e notizie false, ad essere attaccata è la verità che appare scomoda a chi è falsamente convinto.
Non detengo la verità, tuttavia cerco di comunicarla attraverso i nostri mezzi di informazione e quelli che ritengo più idonei.
Da garantista e cristiano liberale mi sento offeso da alcune dichiarazioni contro la mia persona e spero che queste persone possano scusarsi pubblicamente con me. Invito anche i giornali a fare maggiore chiarezza sull’accaduto.
A fare chiarezza lo impone il codice deontologico del giornalista e l’etica, mi sono espresso da cittadino e non da rappresentante di qualche Istituzione e ricevere attacchi mediatici infondati da parte di attivisti o politici non è simbolo di civiltà.
Spero che chi volesse fare battaglie di civiltà, non si accanisca con persone come me che si impegnano quotidianamente per rendere la nostra società più inclusiva".