LETTERE E COMMENTI
La riflessione di Galileo Violini: "Contro la retorica della propaganda di guerra. Elogio della diplomazia"
"Non esistono alternative ragionevoli a trattative di pace. Intanto due guerre continuano. La guerra combattuta e la guerra della propaganda. La seconda condotta inevitabilmen
Profughi ucraini, Antonella Comes racconta storie di generosità e accoglienza
di ANTONELLA COMES
"Voglio raccontare una storia di vita e di amore che sono certa si accomuni a tante persone che conosco e anche a tante altre che mi sono sconosciute. Credo che d
Vincenzo Speziali: "Moro e Dalla Chiesa, la grandezza dei padri che discende alle figlie, fino ai nipoti"
La stanza, in un luogo imprecisato (ancora oggi non vi è certezza assoluta di dove fosse 'recluso', da quelle canaglie dei brigatisti), vede il Presidente con uno sguardo composto, seppur t
La riflessione di Franco Cimino: "Capire donde nasce la guerra è capire la pace"
"Cosa sia la Pace è ormai, la scuola avendola persa di vista, materia per teologici, religiosi, moralisti. Lasciamola, quindi, stare per un po’, altrimenti tra sentimento e astrat
Comunali Catanzaro, Aldo Rosa (Pd): "Con Fiorita campo largo alternativo a modelli politicamente improponi...
Galileo Violìni: “Manifestare dissenso in Parlamento. Diritto o facoltà?”
"Domani Zelensky parlerà al Parlamento italiano in seduta comune. Gran comunicatore, e con eccellenti speech writers. Nei discorsi dei giorni scorsi ai Parlamenti
Vincenzo Speziali replica alla senatrice Granato: "Bianca Laura o Biancaneve?"
Gentilissima Senatrice Granato,
so che Lei si chiama Bianca Laura -e credo, francamente, che i dati anagrafici racchiudono il curriculum politico, oltre ad essere testimonianza d
Maria Grazia Leo sulla guerra Russia-Ucraina: "Il mondo che ci si presenta richiede sfide coraggiose"
“Né con lo Stato né con le Br” era uno degli slogan più coniati da una cerchia di intellettuali degli anni 70/80, anni in cui
Vincenzo Speziali: "La coppia: scoppia o si accoppia"
"Che barba, che noia", avrebbe esclamato la grande Sandra Mondaini, nel constatare il segno dei tempi che cambiano e con essi le abitudini, non solo della gente in generale, bensì dei docen
